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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Canazei / Punta Rocca

"Giù le mani dai confini": il Consiglio regionale veneto si riunisce sulla Marmolada

Protesta a 2900 metri di quota per la Giunta Zaia, che ha già depositato un ricorso al Tar del Lazio per mantenere i confini stabiliti nel 2002

"Giù le mani dalla Marolada". A lanciare la battaglia questa volta non è solo la Provincia  di Belluno ma l'intera Regione Veneto. Il governatore Luca Zaia ha convocato una seduta straordinaria, in tutti i sensi, del Consiglio regionale per domani, lunedì 24 settembre. I consiglieri si riuniranno nella stazione funiviaria di Serauta, nel Ccomune di Rocca Pietore, per poi salire  con la funivia di Malga Ciapela sulla cima, combattuta da sempre tra Trentino e Veneto. L'iniziativa è un'evidente protesta contro lo Stato che recentemente ha annullato il patto tra Dellai e Galan del 2002 aprendo le porte alla rivendicazione del Comune di Canazei, che chiede di estendere il proprio territorio alla cima della regina delle Dolomiti. La Regione Veneto ha già depositato un ricorso al tar del Lazio. Chiaramente la battaglia non è puramente simbolica, per quanto la Marmolada custodisca ancora le memorie di ben altre guerre su confini tracciati, ppurtroppo, con il sangue. Si tratta di una battaglia in gran parte economica perchè dietro alle rivendicazioni ci sono progetti di collegamento funiviario. La Provincia di Trento ha infatti in cantiere dal 2005 un progetto di cabinovia fino a Punta Rocca. 

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