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Cronaca

Marmolada, recuperati nuovi reperti tecnici e organici

Domani sono attesi i primi risultati delle analisi scientifiche condotte dai Ris di Parma per identificare le salme

Le attività di ricerca sulla Marmolada delle persone reclamate dalle famiglie sono proseguite nella giornata di oggi, venerdì 8 luglio. Prima sono entrati in azione gli operatori da terra con due unità cinofile impegnate sul campo nelle prime ore della mattinata, poi il sorvolo dei droni ha consentito il recupero di nuovi reperti tecnici e organici.

Le operazioni riprenderanno anche domani e continueranno nei prossimi giorni. Non sono emerse invece novità rispetto a nuovi riconoscimenti. I primi risultati delle analisi scientifiche condotte dai Ris di Parma sono attesi presumibilmente nella giornata di domani.

Lo ha comunicato il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, al termine della riunione tecnica tenutasi nel pomeriggio presso il centro operativo di Canazei, alla quale ha preso parte - tra gli altri - anche l’assessore provinciale Giulia Zanotelli, referente della commissione protezione civile della conferenza delle Regioni e delle Province autonome. 

Il comandante del reparto operativo dei carabinieri di Trento, il tenente colonnello Michele Capurso, ha illustrato l’attività dei Ris, che stanno campionando il profilo genetico estratto dai reperti, comparandoli con quelli dei congiunti delle persone reclamate in seguito al crollo del seracco. 

Il capo della squadra interforze, l'ispettore Paolo Borgonovo del centro di addestramento alpino di Moena della polizia di Stato, ha parlato delle operazioni di ricerca: “Questa mattina, nell’intervento interforze, abbiamo perlustrato una zona che non era stata ancora ispezionata, due chilometri più a valle rispetto al punto in cui si è distaccato il seracco. La condizione del terreno è un po' anomala: in alto troviamo soprattutto ghiaccio che richiede l'impiego dei ramponi, mentre verso valle si trova una colata di fango e terra. Noi operiamo nella zona in cui si sono formati gli accumuli di detriti”. 

“Per la giornata di domani - ha comunicato il sindaco di Canazei Giovanni Bernard - è stato proclamato il lutto cittadino in tutti i Comuni della val di Fassa. Ringrazio le amministrazioni e le comunità locali per la vicinanza e la sensibilità che ci hanno dimostrato in questi giorni”. Alle 18 è previsto un minuto di silenzio e raccoglimento per ricordare le vittime della Marmolada, in concomitanza con l’inizio della messa che sarà officiata nella chiesa parrocchiale dall’arcivescovo di Trento, monsignor Lauro Tisi, e dal vescovo di Vicenza, monsignor Beniamino Pizziol. Tra le 18 e le 18.10 anche gli esercizi commerciali, le imprese e le attività artigianali abbasseranno le serrande in segno di lutto.

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