Cacciatore trentino muore in Ungheria ucciso dal colpo accidentale dell'amico
Battuta di caccia fatale, ad uccidere Marco Coller, 48enne di Lavarone, il colpo partito per sbaglio dal fucile dell'amico. I due si trovavano in Ungheria per una battuta di caccia
Un cacciatore trentino, Marco Coller, 48enne di Lavarone, ha perso la vita durante una battuta di caccia in Ungheria, ucciso dal colpo partito dal fucile dell'amico, Alberto Brinis, 60enne anche lui residente nell'altopiano, arrestato dalla polizia ungherese. I fatti risalgono al pomeriggio di venerdì 24 novembre, la notizia è arrivata a Lavarone nel pomeriggio di ieri.
I due si trovavano nella zona tra Bakonyarkany e Aka. La polizia ungherese farà luce sull'accaduto, e nel frattempo ha eseguito un arresto preliminare nei confronti di Brinis. I due erano amici da molti anni, oltre che compagni di caccia. Erano arrivati in Ungheria mercoledì scorso, insieeme ad un terzo cacciatore trentino.