Marangoni, ultimatum della Provincia
Olivi chiede ai vertici dell'azienda di riaprire un tavolo con piazza Dante per il mantenimento dei livelli occupazionali, altrimenti verranno rivisti gli accordi di lease back da 45 milioni
Mentre continuano anche sotto la pioggia i presidi davanti ai cancelli dello stabilimento di via del Garda a Rovereto, ieri la politica si è mossa.
Il caso Marangoni è approdato in aula in consiglio provinciale, dove l'assessore all'industria Alessandro Olivi ha lanciato un ultimatum all'azienda chiedendo di riaprire il tavolo della trattativa sui 120 licenziamenti, 80 dei quali già a partire dal mese di agosto, pena la revisione del finanziamento attraverso il contratto di Lease Back da 45 milioni sottoscritto nel 2010.
La risoluzione è stata votata all'unanimità dall'aula.Fino ad ora a favore della fabbrica di pneumatici Piazza Dante ha versato circa 60 milioni, 12 dei quali per ricerca e mantenimento dei livelli ambientali.