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Cronaca

Anche da Trento per la manifestazione "No green pass" di Trieste

Sono state identificate 1500 persone ed emessi da parte del Questore di Trieste dodici fogli di via obbligatori, due di questi nei riguardi di anarchici provenienti da Trento fermati a bordo di un camper nell’area del Porto Vecchio

Anche da Trento per la manifestazione di Trieste, due anarchici che hanno ricevuto il "foglio di via" dalla Questura. Sono stati gli organizzatori del corteo programmato nel pomeriggio di venerdì a Trieste, provenienti da vari movimenti “No Green Pass”, a ritirare il preavviso presentato in precedenza, perché avevano il timore che si potessero verificare infiltrazioni da parte di appartenenti a frange estremiste. Da giorni circolava sul web il volantino di un corteo non autorizzato da tenersi venerdì mattina, con l’invito a raggiungere Trieste da tutte le città italiane.

Il già altissimo livello di guardia, da giovedì è stato alzato ulteriormente, facendo partire ulteriori controlli da parte delle Forze dell’Ordine predisposto dal Questore in attuazione delle decisioni adottate in sede di Riunione Tecnica di Coordinamento presieduta dal Prefetto di Trieste. Le azioni preventive e repressive si sono sviluppate tenendo conto anche delle evidenze info-investigative di un arrivo di circa 300 persone, appartenenti a gruppi estremisti, che si sarebbero potuti infiltrare nei cortei, destabilizzandoli e mettendo in atto azioni di vera e propria guerriglia urbana.

Importante, in tal senso, è stata la collaborazione con le Questure di altre città, sotto il coordinamento del Dipartimento della PS e con gli organi di Polizia slovena, austriaca e croata, che hanno portato anche a un rafforzamento dei controlli attuati a ridosso della fascia confinaria con la Slovenia e all’ingresso nel territorio provinciale, con l’attuazione di posti di controllo in undici punti strategici di accesso a Trieste.

Sono state identificate 1500 persone ed emessi da parte del Questore di Trieste dodici fogli di via obbligatori, di cui 8 nei confronti di appartenenti al movimento CasaPound provenienti da varie città italiane, 2 nei riguardi di anarchici provenienti da Trento fermati a bordo di un camper nell’area del Porto Vecchio e 2 a carico di estremisti di destra arrivati in treno nel capoluogo giuliano.

Uno di questi ultimi due è anche stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Trieste per il possesso ingiustificato di oggetti atti a offendere: aveva, infatti, con sé una maschera antigas, un coltello multiuso, un cacciavite, una bomboletta spray e un caschetto.

Il dispositivo predisposto dal Questore di Trieste per i servizi di ordine e sicurezza pubblica, ha previsto venerdì un grande impiego di contingenti dei Reparti delle varie Forze di Polizia, dei Reparti territoriali, delle Specialità della Polizia di Stato e il concorso della Polizia Locale. Venerdì, in piazza dell’Unità d’Italia, si legge in una nota della Questura di Trieste, erano "presenti circa 200 manifestanti, dopo che nelle prime ore della mattina è stato operato lo sgombero di 20 persone accampate dinanzi al Palazzo della Regione Fvg".

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