Maltratta il figlio e viene allontanato per quattro anni
L'uomo aveva presentato ricorso chiedendo che il reato venisse riqualificato a uno più lieve
Maltratta il figlio e lo “perde” per quasi quattro anni. Protagonista della vicenda un padre, condannato in primo e secondo grado all’allontanamento dal bambino per un periodo di tre anni, dieci mesi e venti giorni.
I giudici, nel corso del processo all’uomo, hanno accertato lo stato di sofferenza psicologica del figlio. Il padre, presentando ricorso contro la decisione della corte, aveva chiesto che i fatti venissero riqualificati in “abuso dei mezzi di correzione” per ottenere uno sconto della pena. I magistrati hanno tuttavia sottolineato come condotte violente rientrino sempre nel più grave reato di maltrattamenti.