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Cronaca

Maltempo, tanti danni e previsioni per mercoledì

Sono stati interessati dal fenomeno in particolare la zona dell’Alto Garda e la Valsugana

Un'altra ondata di maltempo ha colpito il Trentino, martedì 13 luglio. Il temporale è iniziato nel pomeriggio, con pioggia, grandine e forti raffiche di vento che hanno abbattuto piante e colpito strutture. Sono state colpite, in particolare, la zona dell’Alto Garda e la Valsugana.  I soccorsi si sono attivati immediatamente per cercare di contenere i danni.

La Protezione civile del Trentino ha monitorato l’evento e coordinato gli interventi di soccorso tecnico urgente nelle zone colpite. L'ondata di maltempo, secondo le previsioni di Meteotrentino, si estenderà anche nella giornata di mercoledì 14 luglio, con un cielo irregolarmente nuvoloso, possibili rovesci sparsi e temperature massime in sensibile calo.

Danni e viabilità

A Vigolo Baselga è stato divelto un tetto e si sono creati problemi alla viabilità sulla strada statale 45bis della Gardesana. Per quanto riguarda la viabilità, sono stati fatti altri interventi puntuali. Disagi si sono verificati sulla vecchia statale della Valsugana.

È stata chiusa e resterà chiusa per tutta la mattinata di giovedì la galleria di Martignano in salita verso Pergine. Sono state centinaia le chiamate alla Centrale operativa dei Vigili del Fuoco del Corpo permanente di Trento per richiedere interventi in tutta la provincia. 

Al drive-through della località San Vincenzo di Trento le strutture che assicurano l’ombreggiatura per le auto in sosta dopo le vaccinazioni sono state piegate dal vento, senza danni a macchine o persone. L’attività di vaccinazione, dopo i primi momenti, è proseguita.

Anche Dro è stato colpito dal maltempo con allagamenti, piante danneggiate e per le quali si è reso necessario un taglio d'urgenza, lo sgombero di materiale sulla sede stradale, la messa in sicurezza di tegole e qualche tettoia pericolante. Una ventina di interventi che hanno impegnato una decina di vigili del fuoco del Corpo di Dro, oltre a una squadra di quattro vigili e due mezzi in supporto al Corpo di Arco. Il più delicato degli interventi si è tenuto alla scuola dell'infanzia di Pietramurata, dove per il forte vento si sono sollevate un diverse tegole che hanno fatto infiltrare l'acqua all'interno della struttura e dell'impianto elettrico. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza i locali coinvolti dall'infiltrazione e le tegole sulla tetto.

Da mezzogiorno, a seguito del transito di un minimo depressionario di origine atlantica, come da previsioni, il Trentino è stato interessato da precipitazioni inizialmente moderate sparse che successivamente sono divenute diffuse con temporali forti, localmente anche molto forti. I fenomeni sono stati particolarmente intensi sui settori più meridionali, con particolare riferimento alla zona dell’Alto Garda e della Valsugana dove si sono registrati intense precipitazioni accompagnate in alcuni casi da forti raffiche di vento. Singolare è stata la cella temporalesca che si è generata fuori regione nella zona di Brescia e si è propagata sul lago di Garda interessando intensamente l’Alto Garda e successivamente la Valle dei Laghi fino a lambire la città di Trento.

Al momento (nella serata di martedì 13 luglio ndr) le precipitazioni si possono quantificare mediamente in 20-30 mm con punte massime di 50 - 60 mm e un massimo di 135 mm circa in Val di Sella.

I fenomeni temporaleschi registrati nell’Alto Garda, Valle dei Laghi e fino a Trento sono stati anche accompagnati da forti raffiche di vento con valori da 40 ai 70 km/orari. Caso particolare Torbole, dove si sono registrate raffiche di 138 km/orari (stazione di Torbole - Belvedere).

Si sono riscontrati danni a coperture di edifici (a Riva del Garda, ad Arco ed a Vigolo Baselga), caduta di alberi (Alto Garda, Terlago e Cavedine) ed alcune colate detritiche in Valsugana.  

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