Anomalie nella dichiarazione dei redditi: attenti alla nuova mail truffa
Sembrerebbe una comunicazione dell’Agenzia delle Entrate (ovviamente estranea), ma è l’ennesimo raggiro
Una mail dell’Agenzia delle Entrate vi avvisa di alcune anomalie nella vostra dichiarazione dei redditi? Non dovete preoccuparvi, si tratta dell’ennesima truffa online.
A confermarlo è lo stesso ente. Nel testo di queste mail fake vengono citati importi relativi a investimenti esteri che non sarebbero stati dichiarati e si fa intendere che sia possibile “regolarizzare questo capitale” prima che “venga registrato sul cassetto fiscale”. Ovviamente, per rendere più credibile la truffa, alla mail è allegato un pdf che riproduce un documento dell’agenzia, con numero di protocollo, timbro, firma e nominativo.
Ma un occhio ben allenato può trovare nel testo della mail errori grammaticali, indirizzi non riconducibili all’agenzia, loghi sgranati: insomma, tutti elementi che dovrebbero far insospettire.
L’Agenzia delle Entrate disconosce questi documenti. Cosa fare quindi con mail del genere? Cestinarle e ricordarsi di non dare mai i propri dati personali a chicchessia; nel dubbio, è sempre meglio alzare il telefono e contattare direttamente gli uffici dell’agenzia.
