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Parola all'esperto

Lupo inseguito in auto: cosa rischia l'animale e cosa l'uomo

Un altro video che mostra l'inseguimento di un lupo è stato pubblicato lunedì mattina, l'animale cerca in tutti i modi di fuggire e a un certo punto salta oltre il guard rail. I rischi non calcolati e spiegati dall'esperto

Un altro lupo rincorso in auto, per ragioni del tutto sconosciute, ma che sicuramente non giustificano la messa in pericolo dell'animale. L'ultimo episodio denunciato è contenuto in un video pubblicato sulla pagina facebook "Canis lupus italicus", nella tarda mattinata di lunedì 13 dicembre ed è stato attribuito ancora una volta all'Alto Adige. Nel video si vede solo l'animale che cerca disperatamente di sfuggire all'auto ed evitare di essere investito, nessun audio, nessuna motivazione di tale gesto. La pagina dove è apparso il video è di Marco Antonelli, un biologo e zoologo romano che ha aperto quel punto social di informazione e divulgazione scientifica sui temi riguardanti biologia, ecologia, tecniche di studio, strategie e misure di gestione e conservazione del lupo in Italia. Antonelli collabora con diversi enti e si occupa di grandi carnivori, di lupi in primis e poi anche di orsi. "Il video sta circolando da qualche ora - spiega Antonelli -, mi risulta essere stato girato in questi giorni e mi è stato riferito che è accaduto in Alto Adige". 

Lupi inseguiti da un'auto 

Il dato allarmante è che le persone che compiono determinate azioni non si rendono conto che quel tipo di atteggiamento, oltre a mettere in pericolo l'animale, è vietato. "Ancora un episodio spiacevole registrato questa volta in Alto Adige - scrive Antonelli -. Il video mostra un automobilista che rincorre un lupo lungo una strada innevata. L'animale cerca una difficile via di fuga dalla carreggiata, chiusa ai lati da cumuli di neve e guard rail. Ribadiamo che simili comportamenti, oltre a mettere in pericolo l'incolumità degli animali selvatici e di altri potenziali automobilisti, rappresentano un comportamento eticamente scorretto, nonché un reato (disturbo alla fauna selvatica, nel caso del lupo poi "particolarmente protetta" da leggi nazionali e direttive europee)". 

Su strade attorniate dalla natura, può capitare di incontrare qualche animale, ma questo non giustifica l'inseguimento. "In caso di incontro con animali selvatici lungo la strada - sottolinea Antonelli - occorre rallentare o fermarsi, lasciando vie di fuga e tranquillità agli animali, e segnalando (con le quattro frecce) la situazione di potenziale pericolo ad eventuali automobilisti che sopraggiungessero".

Notizie sui lupi

Purtroppo quello nel video è solo uno degli ultimi episodi che vede come protagonisti i lupi che, spesso, vengono messi in pericolo per pura goliardia. "Oltre al disturbo, si configura un ulteriore danno, questo video dura relativamente poco - continua Antonelli -, ma ci sono casi come quello dello scorso anno dove i lupi vengono inseguiti per centinaia di metri a velocità sostenute. In questo caso gli animali non solo perdono energie fondamentali, ma rischiano anche un infarto o qualsiasi altro danno fisico. Quello che è ancora più grave, come ho potuto constatare negli ultimi anni, è che questi episodi accadono in inverno, in territori innevati, con animali già provati dalla stagione. Non serve uno studio che dica che un comportamento del genere è rischioso per l'animale, basterebbe un po' di sensibilità. Una moda del momento vede le persone che inseguono l'animale selvatico mettendolo in pericolo e stressandolo solo per fotografarlo o filmarlo e per pubblicare tutto sui social".

Da una verifica con il Corpo Forestale provinciale alto atesino è stata confermata l'origine del video, che è stato girato a Tesimo mercoledì 8 dicembre. Un secondo video è stato invece prodotto a Lana il venerdì successivo. 

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