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Il caso

Orsa JJ4: ora la Provincia ammette il "fake" sul luogo della cattura

Una scelta fatta per tutelare i cuccioli

JJ4 è stata catturata in val Meledrio? No. O meglio, è vero che è stata catturata, con l’orsa che sulla base delle analisi è risultata responsabile della morte di Andrea Papi ora rinchiusa al Casteller, mentre il luogo della cattura sarebbe un altro.

A sostenerlo è L’Adige che riferisce come, secondo le indicazioni di numerose persone, il luogo in cui è stata scattata la celeberrima foto della cattura, sia in val di Sole, più precisamente tra Malè e Caldes, dove è avvenuto l’attacco mortale il 5 aprile, e non in val Meledrio, come indicato. Una scelta, riporta il quotidiano, voluta, citando il dirigente generale del Dipartimento protezione civile Raffaele De Col secondo il quale era stata indicata la Val Meledrio per evitare il "pellegrinaggio di animalisti" e la ricerca dei tre cuccioli di JJ4.

Una strategia, quindi, ideata con lo scopo di tutelare i cuccioli dell’orsa, evitando che prendano confidenza con l’uomo. Una scelta che, però, ha iniziato a stimolare una serie di dubbi e perplessità crescenti sulla vicenda, aggiungendo (come se ce ne fosse bisogno) altra benzina su un fuoco già bello ardente.

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