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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Studente trentino premiato per la app sulla mobilità sostenibile

Luca Mosetti ha sviluppato un’applicazione software per Telegram a sostegno della mobilità urbana sostenibile che fornisce informazioni in tempo reale sulla rete di trasporti della città di Trento

Luca Mosetti, studente dell'Università di Trento, si è piazzato terzo alla settima edizione di 'Giovani ricercatori cercansi!', concorso, finalizzato alla valorizzazione dei giovani talenti in ambito scientifico organizzato dalla Provincia autonoma di Trento, Eurac Research-Bolzano, Leopold Franzens Universität di Innsbruck e Schweizerische Alpine Mittelschule Davos (Grigioni). Grigioni e Alto Adige ex aequo e Tirolo si sono aggiudicate il primo premio nelle due categorie in gara. Terzo classificato, come detto, il trentino Luca Mosetti, studente dell’Università di Trento. Alla finale hanno partecipato anche la Scuola Ladina di Fassa con il progetto 'Think Nature, act local' e l'ITT Buonarroti-Pozzo Trento con il progetto 'Neural Network: il cervello di un computer'. 

Mosetti ha sviluppato un’applicazione software per Telegram a sostegno della mobilità urbana sostenibile che fornisce informazioni in tempo reale sulla rete di trasporti della città di Trento. Il giovane, attualmente studente presso l’Università di Trento, ha frequentato l'Istituto tecnico tecnologico Buonarroti-Pozzo e ha avviato il progetto del nuovo applicativo, anche grazie al tirocinio svolto, nell’ambito del progetto FBK junior, presso lo Smart Community Lab della Fondazione Bruno Kessler.

Tra i progetti trentini selezionati dalla giuria territoriale ed ammessi alla finale figurano inoltre "Think Nature, act local" realizzato da Edoardo Mich, Martin Pederiva, Thomas Pederiva, Matteo Rigoni, Annis Zeni, studenti della Scuola Ladina di Fassa. Il progetto ha riguardato lo studio di una zona protetta, il piccolo sito della Torbiera di Roncon, posta nel territorio della Val di Fassa. Massimo Rizzoli, Sedki Cheraiet e Erich Robbi, dell'ITT 'Buonarroti-Pozzo' hanno partecipato invece con l’implementazione di un’applicazione di Artificial Intelligence (AI) dal titolo 'Neural Network - Il cervello di un computer' che ha lo scopo di verificare le capacità di apprendimento di una rete neurale nel caso di acquisizione di segnali provenienti da uno schermo grafico.

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