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Cronaca

Lezioni sulla Costituzione nel carcere di Spini di Gardolo

Grazie ad una convenzione tra Giurisprudenza e l'associazione Apas, alcuni professori e ricercatori della facoltà svolgeranno un programma di lezioni sulla Costituzione

Il diritto può contribuire a costruire consapevolezza e integrazione anche in un ambiente come il carcere. Ne è convinto un gruppo di giuristi dell'Università di Trento che da lunedì 6 marzo terrà un ciclo di lezioni sulla Costituzione nel carcere di Spini di Gardolo. La facoltà di Giurisprudenza e l'associazione provinciale di aiuto sociale per i detenuti, gli ex-detenuti e le loro famiglie, hanno stipulato una convenzione, in base alla quale alcuni professori e ricercatori della facoltà svolgeranno un programma di lezioni sulla Costituzione.

"In questo modo – spiega Carlo Casonato, responsabile del progetto per la facoltà – cercheremo di instaurare un dialogo a più voci centrato su alcuni principi costituzionali che possono concretamente servire da strumenti di emancipazione e integrazione dei detenuti nella vita sia dentro sia fuori del carcere. L'obiettivo è rendere per quanto possibile concreto lo scopo rieducativo della pena, così come previsto dall’articolo 27 della nostra Costituzione».
 

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