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Cronaca Arco

Bilancio della Lega, Berlanda: "Quella firma è falsa"

Il settimanale Espresso, in un articolo di Paolo Tessadri, riporta alcune dichiarazioni di Cristina Berlanda, consigliere comunale ad Arco riguardo ad una sua firma comparsa in uno dei bilanci del partito

" Io in via Bellerio per controllare i bilanci non ci sono mai stata, me li spedivano alla sede di Trento e mi chiedevano di controllarli e di rimandarli in tempo, ma solo fino al bilancio 2007, poi assolutamente nulla. L'ultima volta che sono stata nella sede della Lega a Milano è stato nel 2006 per una riunione delle donne padane".

Cristina Berlanda, fioraia di professione ad Arco in Trentino, rappresenta la Lega Nord in Comune dal 2010, è stata candidata presidente nella sua comunità di valle ed è responsabile locale di Acp, l'Automobile Club Padania.
Il settimanale Espresso, in un articolo di Paolo Tessadri, riporta alcune dichiarazioni di Cristina Berlanda riguardo ad una sua firma comparsa in uno dei bilanci della Lega Nord.

Interpellata dal settimanale dichiara: “Sto attendendo che mi venga consegnata copia di quel verbale: voglio vedere la mia ipotetica firma e continuo a chiedermi chi potrebbe averla fatta a mia insaputa. Quanto prima, col documento in mano, farò fare una perizia calligrafica e, se del caso, farò partire una denuncia. Penso, a questo punto, che anche le altre firme - dichiara a L'Espresso - siano false. Non credo abbiano falsificato solo la mia. Io poi non mai incontrato Belsito. Vorrei sapere chi ha firmato il bilancio al posto mio", si chiede, "e le altre firme sono vere, chi le ha fatte?"

Viene così confermato lo scambio di battute, intercettate dalle procure, fra il tesoriere Francesco Belsito con la segretaria Nadia Degrada: "E chi sono i revisori, che non abbiamo visto manco noi?" Ma Berlanda smentisce pure la segretaria Degrada quando afferma che "io gli preparavo tutta la relazione, gliela inviavo e loro non facevano altro che firmarmela... non guardavano un c...". E puntualizza: "Non ho avuto contatti con loro e il fatto che l'intercettazione lo chiarisse mi ha fatto stare più serena".

In effetti è lo stesso Belsito che dice di non conoscerla: "In un primo tempo sono stata sollevata nel leggere che il signor Belsito nemmeno mi conosceva.” Berlanda ha raccontato al settimanale che dal 2008 “non ho più firmato nulla, anzi aggiungo che non sono stata nemmeno contattata dalla sede centrale. Ero semplicemente convinta di essere decaduta dalla carica di revisore. Pensavo che il mio posto fosse stato preso da qualcun altro". Rincara la dose: "Non ho dichiarato niente del genere, semplicemente quel bilancio non l'ho nemmeno visto. Da anni non vado in via Bellerio e non partecipo nemmeno ai ritrovi e alle feste"


"Sono leghista dal '99 e se fanno un'opera di depurazione rimango, altrimenti me ne vado. Spero si faccia chiarezza e le persone incriminate siano cacciate. Ho avvisato i miei parlamentari di riferimento, il senatore Sergio Divina e l'onorevole Maurizio Fugatti di fare sapere questa mia situazione ai tre reggenti della Lega che oggi si ritrovano a Milano. E di controllare per sicurezza anche se c'è la mia firma sui bilanci dopo il 2007, perché sarebbe falsa
 

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