Ala-Avio, al via i lavori da 20 milioni per il nuovo casello

Il nuovo casello di Ala-Avio diventa realtà: oggi, sabato 23 luglio, c'è stata la consegna ufficiale del cantiere da 20 milioni di euro che non solo rifarà il casello autostradale, ma metterà anche in sicurezza l'incrocio con la strada provinciale 90, un punto estremamente pericoloso e già teatro di gravi incidenti. Ad aggiudicarsi l'appalto è stata l’impresa Manelli srl.

Con il presidente della Giunta provinciale Maurizio Fugatti al taglio del nastro erano presenti l’amministratore delegato di autostrada del Brennero Diego Cattoni, i sindaci di Avio Ivano Fracchetti e di Ala Claudio Soini con assessori e consiglieri comunali, l’onorevole Vanessa Cattoi, i rappresentanti delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco e delle istituzioni locali. Per l'impresa Manelli c'erano Claudio Zamboni e Maurizio Di Sabatino (direttore del cantiere e capo cantiere), Pasquale Magiacco e Alessandro Gabrielli (direttore cantiere direttore produzione degli altri cantieri presenti in zona ad Ala per le nuove scuole di primo grado).

“Ai nostri concittadini - hanno detto i due primi cittadini di Ala e Avio - chiediamo di portare pazienza per i disagi che comporterà il cantiere, ma siamo convinti che l’impresa si impegnerà a ridurli il più possibile e che una volta completati i lavori i benefici sulla viabilità locale saranno notevoli”.

Il progetto

Il progetto è suddiviso in sei interventi che riguardano la posa di micropali per l’invito alla rotonda di forma ellittica sospesa sul canale Biffis (l’attuale ponte non verrà abbattuto) per il collegamento con la Provinciale 90 attraverso due ponti in acciaio, il collegamento con il parcheggio di una cinquantina di posti auto e l’interramento della ciclopedonale, il rifacimento della stazione che passerà da tre a sei corsie, la realizzazione del centro per la sicurezza autostradale (che ospiterà tecnici, operai e ausiliari della viabilità con i relativi mezzi di intervento) e il rifacimento dello svincolo con un allargamento della corsia di innesto in direzione sud.

Tutto ciò comporta un investimento di poco inferiore ai 20 milioni che si conta di portare a termine in 900 giorni (poco meno di due anni e mezzo).

“Stiamo parlando di un intervento molto atteso dalle nostre comunità, un intervento che non era per nulla scontato - ha detto Fugatti - visto che la concessione all’A22 non è stata ancora rinnovata. Ma dobbiamo dare atto e ringraziare i vertici di autostrada del Brennero per la determinazione con la quale hanno portato avanti questo progetto approvato dal ministero proprio per le ragioni di sicurezza sulla viabilità”.