Orsi, la Lav: "Mattarella e Meloni pensateci voi"

C’è un’evidente soddisfazione dalle parti della Lav per il parere depositato da Ispra al Tar in merito all’ipotesi dello spostamento di JJ4 in uno dei due rifugi indicati dalla stessa associazione, che ha spiegato in una nota: “I due rifugi indicati sono un’opzione che il Tar potrà prendere in considerazione per formulare il giudizio che sarà rilasciato nel corso dell’udienza collegiale di sospensiva confermata per il prossimo 11 maggio”.

Sul tema è intervenuto anche il responsabile nazionale nell’ambito degli animali selvatici per l’associazione, Massimo Vitturi, che ha confermato come la Lav si appresterà nei prossimi giorni a presentare tutta la documentazione tecnica necessaria per i requisiti di sicurezza delle due strutture. Se l’orizzonte per JJ4 appare quindi potenzialmente più roseo, è anche vero che l’orsa ritenuta responsabile dell’uccisione del 26enne Andrea Papi nei boschi sopra Caldes non è l’unico animale per il quale le istituzioni provinciali hanno aperto alla strada dell’abbattimento.

Ed è per questo che la Lav e Vitturi hanno deciso di rivolgersi direttamente alle principali sfere istituzionali del Paese: “Ci appelliamo al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in quanto garante della Costituzione e dell’articolo 9 che assicura la tutela della biodiversità e degli animali, e al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni affinché Maurizio Fugatti venga richiamato al suo ruolo che non è quello di sceriffo e  affinché la gestione degli orsi, che è più grande di una provincia,  torni allo Stato e venga affidata ad un pool di esperti e coinvolga l’Europa con il mandato di implementare su tutto l’arco alpino un serio progetto di convivenza basato sulle migliori pratiche sviluppate in tutto il mondo nelle aree di presenza degli orsi di informazione e prevenzione”.