Si infortuna la caviglia, portata a valle con la barella per due ore
Il soccorso alpino e speleologico trentino è intervenuto in val di Sole nei pressi del rifugio Larcher al Cevedale
Nella giornata di oggi, mercoledì 24 agosto, gli operatori della stazione val di Sole del soccorso alpino e speleologico trentino sono intervenuti al rifugio Larcher al Cevedale per soccorrere un'escursionista straniera del 1970 che, dopo essere caduta sul sentiero, si è infortunata alla caviglia senza più riuscire a rientrare a valle in autonomia.
La chiamata al numero unico per le emergenze 112 è arrivata intorno alle 9.30.
Il tecnico di centrale del soccorso alpino e speleologico, con il coordinatore dell'area operativa Trentino occidentale, ha chiesto l'intervento della stazione della val di Sole e della val di Rabbi.
Sette soccorritori hanno raggiunto il rifugio in circa un'ora di cammino e hanno prestato le prime cure all'infortunata. Una volta imbarellata, l’hanno trasportata a piedi con la barella portantina fino a valle per circa due ore, dove la hanno affidata all'ambulanza per il trasporto in ospedale. L'intervento si è concluso intorno alle 14.20.