Secondo weekend sciistico in Trentino, e giornata di lavoro per gli uomini del 118 impegnati oggi in più di venti interventi sulle piste per soccorrere sciatori infortunati. L'ultimo episodio,  alle 14.30 a Madonna di Campiglio, ha richiesto anche l'intervento dell'elicottero, così come in un altro incidente sciistico, avvenuto in mattinata a Daolasa, nel comune di Commezzadura, dove è rimasto vittima di un incidente con gli  sci un ragazzino di 11 anni. Altri incidenti si registrano al passo del Tonale, Paganella, Malga Ces in Primiero, Pampeago, Predazzo, Canazei, Cermis, Moena, Pinzolo, passo San Pellegrino e Pozza di Fassa. La stagione sciistica è cominciata in un momento particolarmente burrascoso per la sanità trentina che, per ora, non riesce a garantire il servizio di Pronto Soccorso nei weekend negli ospedali periferici, ad  eccezione di quello di Cavalese, dove il reparto di ortopedia rimane  attivo proprio in vista dei possibili incidenti sulle piste, e quello di Cles, non toccato dalle chiusure dovute alle nuove norme che  prevedono 11 ore  di riposo e 48 di lavoro per tutto il  personale medico.