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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Incendio a Tavon, in fiamme l'agriturismo set di un film horror: ipotesi origine dolosa

Il fuoco ha parzialmente distrutto il tetto di Alpenvidehof, dove a breve sarebbero iniziate le riprese de' L’ultimo codice, ispirato al fatto di cronaca di Josef Fritzl, l'austriaco che tenne prigioniera e stuprò la figlia per 24 anni

Nella notte di domenica 4 febbraio un incendio ha parzialmente distrutto il tetto dell'agriturismo Alpenvidehof, che a breve sarebbe diventato il set del film L’ultimo codice, un horror ispirato alla terribile vicenda del mostro Josef Fritzl che per 24 anni imprigionò e violentò la figlia Elisabeth Fritzl, in un bunker sotterraneo costruito nella cantina di casa della città austriaca di Amstette. Al momento l'ipotesi dei carabinieri di Cles, che stanno seguendo le indagini, è che possa essersi trattato di un gesto volontario.

Ad intervenire sul posto per domare le fiamme erano stati i vigili del fuoco volontari di Taio, Coredo, Cles e Smarano, che avevano lavorato durante la notte, riuscendo a limitare i danni provocati dal rogo. La struttura ricettiva al momento dell'incendio era vuota, quindi nessuno era rimasto coinvolto. Le fiamme sono state rapidamente arginate ad una porzione della copertura e l'edificio è poi stato messo in sicurezza.

Il fuoco oltre a distruggere una parte del tetto ha cancellato le tracce che sarebbero state utili a ricostruire l'origine dell'incendio. Al momento i militari sono in attesa di ricevere una relazione dei vigili del fuoco. Il proprietario di Alpenvidehof non ha mai denunciato minacce e non ci sono al momento sospetti su qualcuno in particolare. Quando l'incendio è scoppiato però l'agriturismo era disabitato quindi al momento l'ipotesi è che dietro a questo episodio ci sia un gesto volontario.

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