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Cronaca Rovereto

Rovereto: incendia l'auto della madre

Arrestato ieri sera dopo il rogo ad un'auto al Rovercenter, il responsabile sarebbe il figlio della proprietaria della vettura distrutta dalle fiamme. Non ha fornito giustificazioni davanti al giudice che questa mattina lo ha processato per direttissima, condannandolo a 8 mesi e poi sospendendo la pena

E' stato arrestato dai Carabinieri di Rovereto e quindi processato e liberato dal Giudice, il presunto responsabile dell'incendio a un'auto avvenuto ieri nel tardo pomeriggio nel parcheggio del Rovercenter. Sul posto ieri, davanti agli occhi dei passanti, le fiamme hanno distrutto la vettura (vedi la foto di Gabriele Margon) prima che i Vigili del Fuoco, accorsi sul posto insieme ai Carabinieri, spegnessero il rogo che avrebbe potuto espandersi. A dare fuoco alla renault clio con una tanica di benzina sarebbe stato il figlio della proprietaria dell'auto.

Un gesto che il ragazzo, 20 anni di Rovereto, sembra aver premeditato se è vero che, premunitosi di una tanica di benzina, ne ha cosparso la carrozzeria dell'auto. Dopo una notte passata in caserma il ragazzo non ha dato nessuna giustificazione del gesto nè ai carabinieri nè davanti al Giudice, che ha comminato la pena di 8 mesi di reclusione poi sospesa. E' stato quindi rimesso in libertà. 

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