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Cronaca

Scuola: il 22 giugno le prime immissioni in ruolo. Uil: stabilizzazioni sotto aspettative

165 docenti sulla scuola primaria, 60 sulla secondaria di I grado, 109 sulla secondaria di II grado. "È un fatto come in Trentino si sia introdotta solo una parte della Riforma nazionale sulla scuola: quella a danno dei lavoratori"

Si parte giovedì 22 giugno con le immissioni di maestre e maestri: 165 docenti sulla scuola primaria, 60 sulla secondaria di I grado (una volta erano le medie), 109 sulla secondaria di II grado (istituti superiori): questi i numeri comunicati dall'amministrazione provinciale alle organizzazioni sindacali durante l’incontro che si è tenuto venerdì 16 giugno a palazzo Istruzione, ina Gilli a Trento. Alla Uil del Trentino è rimasto però l'amaro in bocca: poche stabilizzazioni, sicuramente sotto le aspettative, ed informazione abbastanza precisa solo per la scuola primaria (dove sono già stati pubblicati i movimenti). "Scarsissima, quasi nulla per la secondaria, cioè medie e superiori. Questo un primo sintetico e scarno commento", afferma Pietro Di Fiore in una nota inviata dal sindacato a margine dell'incontro.

"Numeri, addirittura, decisamente più bassi di quelli comunicati a fine marzo. Nei 400 è stato conteggiato il personale Ata (20 + 60) e due insegnanti, precari storici, della Formazione professionale. Ridotti di almeno 40 unità gli annunci sui ruoli alle medie - prosegue la nota della Uil -. Nessuna informazione certa in più: né sugli Ata (dove permangono sofferenze di organico, poca equità nella attribuzione delle risorse), né sulle stabilizzazioni dei docenti precari della Formazione professionale. L’incontro non può che lasciare l’amaro in bocca. Pochi numeri di docenti finalmente in ruolo, moltissimi che continueranno ad aspettare. È un fatto come in Trentino si sia introdotta solo una parte della Riforma nazionale sulla scuola: quella a danno dei lavoratori", conclude la nota.

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