rotate-mobile
Cronaca via verdi

Guardia di Finanza e Università: caccia ai "furbetti" delle borse di studio

Protocollo d'intesa tra Ateneo e Fiamme Gialle per contrastare agevolazioni illecite, ma anche affitti in nero

Caccia ai furbetti della borsa di studio: l'Università di Trento chiama in aiuto a Guardia di Finanza. E' fissata per domani, giovedì 4 ottobre, la firma di un protocollo d'intesa tra l'Ateneo ed il Comando delle Fiamme Gialle per "sviluppare forme di collaborazione nelle azioni di controllo delle posizioni reddituali e patrimoniali dei soggetti beneficiari di prestazioni agevolate che l’Università eroga a vario titolo agli studenti".

Leggasi: controli più rigorosi nei confronti di chi riceve un'agevolazione sulle tasse di iscrizione all'università, sui buoni mensa, sulle rette degli studentati pubblici. Può infatti capitare che la dichiarazione sulla base della quale si beneficia di queste agevolazioni, non sia veritiera. Casi simili sono stati scoperti a Trento dalla stessa Guardia di Finanza, e saranno presentati alla stampa domani, a margine della firma del protocollo, insieme ad altre operazioni che riguardano l'affitto in nero a studenti universitari. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Guardia di Finanza e Università: caccia ai "furbetti" delle borse di studio

TrentoToday è in caricamento