Furto di bici: inseguimento sull'A22 fino ad Affi, poi il ladro si dilegua
I poliziotti della stradale hanno inseguito fino ad Affi un furgone Ups rubato carico di bici appena sottratte dal negozio Sanvit di Bolzano. Ne è nata una caccia all'uomo lungo l'autostrada terminata con la fuga dei campi dello stesso
Gli agenti della Sottosezione della Polizia Stradale di Trento dopo un lungo inseguimento sull’Autostrada del Brennero direzione Modena iniziato alle ore 2.30 di questa notte all’altezza dell’abitato di Rovereto, hanno intercettato alle ore 02.51 nei pressi del casello di Affi (Verona) un furgone dell’Ups risultat rubato il 29 maggio a Reggio Emilia e segnalato dal Centro Operativo Autostradale della Polizia Stradale di Trento come mezzo sospetto coinvolto in un furto di biciclette consumato intorno alle ore 02 della stessa notte ad Appiano (Bolzano) presso il negozio specializzato “Sanvit”.
La pattuglia della Polizia Stradale in servizio di vigilanza autostradale sul tratto trentino dell’A/22, allertata dal C.O.A. su richiesta dei carabinieri intervenuti sul furto ad Appiano, ha quindi intercettato il veicolo mettendosi all’inseguimento assieme ad una pattuglia della Sezione di Polizia Giudiziaria della Sottosezione della Polizia Stradale di Trento. Il conducente del mezzo ha cercato di scappare con una serie di manovre di disturbo al fine di far desistere all’inseguimento gli agenti di polizia. Nei pressi di Affi il veicolo in fuga ha anche speronato un'auto della polizia stradale danneggiandone una fiancata nel tentativo di farla uscire di strada, senza peraltro riuscirvi.
Il guidatore, vistosi bloccato in autostrada, ha abbandonato il furgone sulla carreggiata dileguandosi nelle campagne circostanti per sottrarsi alla cattura: cosa che gli è riuscita agilmente grazie al buio e alla vegetazione. Gli agenti hanno però recuperato 17 biciclette da competizione del valore complessivo di 40 mila euro. Sul posto sono arrivati poi anche i carabinieri di Bolzano, intervenuti sul furto per competenza territoriale. Il veicolo rubato e la refurtiva sono stati ì trasferiti presso la caserma della Sottosezione Polizia Stradale di Trento e sottoposti a sequestro. La squadra di pg della Sottosezione procede - per ora contro ignoti - per i reati di furto aggravato, danneggiamento aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e altre violazioni.
