Oggi, mercoledì 8 giugno, verrà salutato per l'ultima volta Samuele Conti, lo studente 22enne dell'università di Trento morto al Santa Chiara di Trento pochi giorni dopo aver battuto la testa in seguito a una caduta con i roller sulla ciclabile che costeggia l'Adige. La cerimonia funebre si terrà nella chiesa parrocchiale di Povegliano Veronese, dove Conti risiedeva insieme alla famiglia, in piazza IV Novembre.

Il 22enne aveva frequentato la triennale in Scienze e tencologie informatiche (110 e lode) e stava seguendo il master in Artificial intelligence systems, entrambi a Trento. Il direttore del dipartimento Paolo Giorgini lo ricorda come "uno studente brillante, molto interessato ai temi della computer vision, dell'intelligenza artificiale e del machine learning. Da qualche tempo lavorava sui modelli di sostenibilità, un argomento che gli stava a cuore, su cui aveva già avviato un progetto insieme ad altri studenti. Ci mancherà il suo impegno e la sua indole positiva e attiva".

Uno dei suoi professori, Andrea Passerini, lo ricorda come "uno dei nostri studenti più entusiasti e brillanti". Per Fausto Giunchiglia, suo relatore di tesi sia alla triennale sia alla magistrale, parla di "uno degli studenti migliori che io abbia mai avuto, ma anche una persona sorridente, sempre disponibile ad aiutare i colleghi, una persona la cui mancanza la sentiremo in molti".

Sconcerto e tristezza anche dove Samuele risiedeva, tra gli allievi e le allieve del collegio Clesio, la struttura dell'ateneo dove trovano casa per il periodo universitario alcuni tra gli studenti e le studentesse più talentuosi, motivati e attivi. "Samuele - ricorda il presidente Paolo Carta - spiccava per il suo carattere aperto, socievole, per il suo impegno e per la capacità di essere curioso, pieno di idee e di iniziative e responsabile nei confronti di ciò che vedeva attorno a sé. Seguiva con passione le nostre conferenze, anche producendo utili video di documentazione. Un giovane a cui certamente le opportunità non sarebbero mancate. Lo ricordiamo con affetto e profondo dolore e siamo vicini a tutta la sua famiglia".

La famiglia ha disposto la donazione degli organi e, come riporta VeronaSera, ha comunicato che verranno raccolte donazioni al momento del rito per la fondazione Fonicap, con l'obiettivo di istituire una borsa di studio a nome di Samuele. Sarà, inoltre, possibile partecipare donando all'istituto Aic-Net Alleanza italiana contro neoplasie toracopolmonari, alle seguenti coordinate: IT 70 D 02008 11713 000105311966. Causale: "Borsa di studio Samuele Conti".