Sandro lascia un grande vuoto: "La tua musica adesso risuonerà in Cielo"
Era un mito del pianobar, artista a tutto tondo
All’anagrafe era iscritto come Alessandro Travaglia, ma tutti lo conoscevano come Sandro e per la sua florida attività artistica: infatti, stiamo parlando letteralmente di un mito del pianobar trentino. Un mito che lascia un vuoto incredibile con la sua scomparsa, avvenuta ieri, sabato 6 maggio, all’ospedale Santa Chiara, dove era in cura.
Che poi, parlare solo di pianobar è riduttivo: l’artista classe 1943 (80 anni esatti compiuti lo scorso 6 gennaio), residente a Pomarolo, era pianista, cantante, compositore, autore di brani musicali. Insomma, uno showman a tutto tondo, che ha lasciato un solco importante nei ricordi di tantissimi aficionados delle sue serate live. Sul web, infatti, c’è chi lo ricorda con affetto definendolo “Maestro” e sottolineandone la grande umanità e la verve professionale.
Per ricordarlo, i familiari (la moglie Carla, le figlie Elisabetta e Sabrina, i nipoti Pierandrea e Christine, la sorella Rosella e il fratello Amorino) hanno scelto queste parole: “La tua musica adesso risuonerà in Cielo”. I funerali si svolgeranno domani, lunedì 8 maggio, alle 17 nella chiesa parrocchiale di Pomarolo.