Il presidente della Provincia autonoma di Trento Alberto Pacher ed il Ministro del Lavoro Enrico Giovannini hanno firmato oggi a Roma l'accordo che sancisce la delega dello Stato alla Provincia in materia di ammortizzatori sociali, per la prima volta nella storia della Repubblica. Una competenza prevista già nel cosiddetto "Accordo di Milano" sottoscritto da Dellai e Tremonti nel 2009, ormai quattro anni fa.

L'accordo prevede il passaggio a livello provinciale delle istanze di cassa integrazione straordinaria e dei contratti di solidarietà, oltre alla gestione con l'Inps di prestazioni integrative della cassa integrazione guadagni, delle indennità di disoccupazione e dei fondi di solidarietà. "Oggi l'autonomia provinciale può dirsi più forte e piena, il che costituisce motivo d'orgoglio, ma anche fonte d'impegno e più ampia responsabilità" questo il  commento di Pacher.

Nel pomeriggio la CGIL del Trentino ha diramato una nota nella quale chiede l'immediata attuazione della delega da parte del presidente che verrà eleto con le consultazioni elettorali del 27 ottobre: "Il tavolo tecnico tra Provincia e parti sociali ha già concordato un testo con gli interventi necessari a dare attuazione ai nuovi ammortizzatori sociali per i disoccupati in Trentino. Questo lavoro non può essere gettato alle ortiche".