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Cronaca Nago-Torbole

Omicidio Perraro, ergastolo per Marco Manfrini

Accolta la richiesta dell'accusa: massimo della pena per l'uomo, accusato di aver strangolato la moglie dopo che lei aveva rifiutato un rapporto sessuale

Ergastolo per Marco Manfrini. La decisione della Corte d'Assise di Trento è arrivata poco prima delle 18 di martedì 6 luglio, ed accoglie in pieno le richieste dell'accusa, rappresentata dal pubblico ministero Fabrizio De Angelis. L'uomo, 50 anni originario di Rovereto, era accusato di omicidio volontario aggravato in relazione alla morte della moglie Eleonora Perraro, nella notte tra il 4 e il 5 settembre del 2019 a Nago-Torbole.

Secondo l'accusa, Manfrini avrebbe ucciso la moglie dopo averla fatta ubriacare e aver preteso un rapporto sessuale, rifiutato dalla donna. In base a quanto emerso dall'autopsia, la donna è stata presa a morsi, picchiata e infine strangolata.

Manfrini ha sempre negato ogni accusa e si è sempre dichiarato estraneo all'accaduto. Stabilito anche un risarcimento di oltre 200mila euro.

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