Spaccio di droga in valle di Non, trenta persone indagate
La droga veniva ceduta quotidianamente anche in parchi pubblici di Cles e Denno, e anche a minorenni nei pressi di istituti superiori. Tutti gli indagati avevano un lavoro e arrotondavano lo stipendio con lo spaccio
Avveniva soprattutto in due bar di Cles e Tassullo un'attività di spaccio di hashish, marijuana e cocaina scoperta dai carabinieri al termine di indagini che hanno portato all'individuazione di 30 persone, in gran parte di cittadinanza albanese, ora indagate dalla Procura di Trento.
Due persone sono state arrestate su ordinanza di custodia cautelare, altre tre sono ricercate. Dieci gli arresti domiciliari. Gli altri sono indagati in stato di libertà. Sono coinvolti anche tre baristi dei due locali, i cui titolari risultano estranei allo spaccio.
La droga - secondo quanto accertato dai carabinieri - veniva ceduta quotidianamente anche in parchi pubblici di Cles e Denno, e anche ad alcuni minorenni nei pressi di istituti superiori. Tutti gli indagati avevano un lavoro e arrotondavano lo stipendio con lo spaccio. La droga veniva acquistata nella zona di Desio (Milano).