Droga, armi e furto: cinque arresti in tre giorni

Giornate movimentate, quelle tra sabato 11 e lunedì 13 marzo, in Alto Adige. Dopo i cinque arresti della settimana appena passata, altre cinque persone sono finite dietro le sbarre in seguito agli interventi delle Pantere della polizia di Bolzano.

Nella serata di sabato, glia genti di una Volante in servizio di perlustrazione ha fermato un’auto con a bordo due uomini, entrambi con precedenti e hanno subito notato un movimento inaspettato del passeggero, non abbastanza rapido da sfuggire agli occhi attenti dei poliziotti, che hanno recuperato una busta di carta dentro alla quale sono stati trovati 5.000 euro in banconote di vario taglio.

Gli approfondimenti degli agenti hanno portato alla perquisizione del veicolo, grazie alla quale sono stati trovati due grossi involucri contenenti circa 315 grammi di cocaina. La droga e il denaro contante, ritenuto provento dell’attività di spaccio, sono stati sequestrati, i due uomini sono stati arrestati e accompagnati all’interno della Casa Circondariale.

Sempre sabato, qualche ora più tardi, dopo che al Nue 112 è arrivata una chiamata che segnalava la presenza di due uomini che si aggiravano con fare sospetto in un parcheggio, tentando di forzare alcune auto, un equipaggio della Squadra Volante, è arrivato rapidamente sul posto. Gli agenti hanno intercettato i due uomini mentre cercavano di allontanarsi a bordo della loro auto.

Dopo aver accertato che i due avevano commesso un furto all’interno di un’auto, danneggiandone la serratura, gli agenti li hanno dichiarati in arresto e li hanno fatti salire a bordo sul veicolo di servizio.

A questo punto, uno dei due uomini ha iniziato a colpire l’abitacolo della Volante e gli operatori con violenti calci. Per questo dovrà rispondere anche di resistenza a Pubblico Ufficiale. Entrambi gli arrestati sono stati accompagnati in carcere.

A cadere nella fitta rete dei controlli, nella serata di lunedì 13 marzo, è stato un 29enne che, mentre stava camminando lungo via Alto Adige, alla vista della Volante di zona ha improvvisamente accelerato il passo nel tentativo di sottrarsi alla vista dei poliziotti, i quali, però, lo avevano già individuato e lo hanno raggiunto in pochi istanti.

Il 29enne ha tentato di disfarsi di una busta, facendola cadere a terra. Gesto, questo, che non è sfuggito agli occhi degli operatori della Volante, che l’hanno recuperata, trovando all’interno un grosso pezzo di hashish del peso di 12 grammi.

La successiva perquisizione ha consentito di sequestrare un altro involucro contenente 100 grammi di hashish che l’uomo aveva nascosto in una tasca del giubbotto, oltre a un’altra bustina con all’interno 3 grammi di cocaina. Elementi, questi ultimi, che per gli inquirenti configuravano l’evidenza di detenzione della droga ai fini di spaccio. Il 29enne è stato arrestato e accompagnato in carcere.

La stessa sera, un altro equipaggio della Volante ha effettuato un controllo all’interno di un’abitazione dalla quale aveva notato uscire alcuni soggetti noti come consumatori di stupefacenti. Anche in questo caso, il tentativo dell’occupante dell’appartamento di disfarsi di un involucro in cellophane che teneva in mano è stato notato dai poliziotti, che l’hanno immediatamente recuperato, trovandovi all’interno circa 9 grammi di cocaina.

La perquisizione dell’abitazione ha inoltre consentito di sequestrare alcune armi detenute irregolarmente: 2 pugnali, un coltello a serramanico ed un manganello telescopico. Il responsabile in questo caso è stato denunciato a piede libero per la detenzione dello stupefacente e delle armi.

Poche ore dopo, durante la notte, un equipaggio della Squadra Volante, impegnato in servizio di perlustrazione, ha fermato un’auto con a bordo una coppia di giovani. Durante il controllo i poliziotti hanno notato all’interno del veicolo quello che apparentemente sembrava un tubo in materiale plastico, ma che, ad un esame più accurato, è risultato essere una sorta di “bastone animato”: un coltello con lama fissa della lunghezza totale di 33 centimetri, di cui 20 di lama, nascosto all’interno di un contenitore cilindrico che può essere applicato al manico realizzando un’arma della lunghezza totale di 56 centimetri. Il conducente dell’autovettura è stato denunciato a piede libero per il porto illegale dell’arma bianca.