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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Gardolo / Spini di Gardolo

Dorigatti va alla Whirlpool: "non sottovalutiamo ciò che è accaduto"

Sul caso dell'innesco trovato nella fabbrica a due giorni dall'incendio il presidente del Consiglio provinciale parla di un "tentativo di destabilizzazione". L'innesco avrebbe potuto colpire gli addetti alla produzione. In mattinata fabbrica ferma e indagini di Digos e scientifica

Il presidente del Consiglio Provinciale Bruno Dorigatti si è recato stamane in visita alla fabbrica Whirlpool di Spini: "sarebbe un errore sottovalutare la gravità dell'accaduto" ha detto riferendosi al ritrovamento nella giornata di ieri di un innesco con timer attivato che avrebbe potuto scatenare un nuovo incendio dopo quello divampato pochi giorni fa, nella notte tra venerdì 13 e sabato 14 settembre. Il ritrovamento, messo in relazione con l'incendio precedente, ha fatto accreditare l'ipotesi di dolo.

L'innesco è stato ritrovato in un'area della linea produttiva ed il timer era fissato sulle ore 1.55, quando nell'area sono al lavoro gli operai del turno di notte. Sul fatto indagano agenti della Digos e della polizia scientifica di Trento che hanno potuto effettuare i rilevamenti sul posto grazie alla chiusura della produzione nella mattinata odierna.

Nel frattempo il presidente Dorigatti ha incontrato i responsabili del Gruppo Whirlpool ed il direttore Manuel Rossi: "per rispondere a questo tentativo destabilizzante serve un'azione collettiva e corale di solidarietà e di condanna non solo della Provincia ma di tutta la comunità trentina". Già in mattinata anche le tre sigle sindacali dei metalmeccanici trentini avevano condannato con fermezza il gesto parlando di "sabotaggio". 

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