Accompagnatori territoriali, le prove fisiche sono le stesse per uomini e donne
Le selezioni per diventare Accompagnatori del territorio non distinguono tra uomini e donne: le prove fisiche sono le stesse, e le donne risultano fortemente penalizzate
Prove fisiche e sportive di idoneità uguali per uomini e donne: è quanto prevede la procedura di selezione degli Accompagnatori del territorio, ed è anche quanto denuncia il consigliere provinciale Detomas (Ual) parlando di vera e propria discriminazione. La normativa, ha detto Dallapiccola nella risposta al consigliere, non dà spazio alla distinzione tra i due sessi e il regolamento stabilisce che l'esame accerti le attitudini legate anche alle prestazioni fisiche, oltre alle competenze culturali, naturalistiche e di pronto soccorso.
Non si tratta di guide alpine, ma di accompagnatori di mezza montagna, e la procedura non distingue tra i sessi pensando forse che una camminata a bassa quota non desse spazio a risvolti "agonistici". E invece "i dati delle selezioni, in effetti, mostrano una netta maggioranza di uomini" ammette Dallapiccola. Solamente tre donne sono risultate idonee dopo le selezioni fisiche.