Soccorsi in azione per una donna dispersa, ma era a casa di un amico

Era partita alle 9:30 di sabato 13 novembre da Vallarsa, ed è stata rintracciata alle 3 della notte tra sabato e domenica a casa di un conoscente. In mezzo, l'allarme e l'enorme dispiegamento di forze per una ricerca che fortunatamente è terminata col lieto fine.

L'allarme è scattato nella serata di sabato: data la zona di confine tra Trentino e Veneto, il Soccorso alpino di Rovereto ha allertato i colleghi della stazione di Schio e Recoaro a seguito della segnalazione del mancato rientro di una escursionista. La donna, era partita sabato mattina alle 9:30 dal Passo Piano delle Fugazze, nel territorio comunale di Vallarsa, dove aveva lasciato la sua macchina parcheggiata, per un giro verso Campogrosso e il ponte di corde Avis.

Dalle 10 non si sono più avute sue notizie: la donna, 43 anni, di Schio (Vicenza), aveva mandato l'ultimo messaggio a un amico, poi il telefono aveva continuato a suonare libero senza risposta. Sotto la pioggia battente, le squadre si sono distribuite lungo i possibili itinerari, da Pian delle Fugazze a Campogrosso, nella zona della Sisilla, al ponte Avis, sentiero della Loffa, Malga Boffental, parte del sentiero del re, sentiero della Croce, Selletta nord ovest. Sul posto anche i Vigili del fuoco e un'unità cinofila molecolare, che ha iniziato a guidare il conduttore lungo una traccia. Al vaglio anche celle telefoniche e telecamere, sotto la supervisione dei Carabinieri.

Mentre i soccorritori - oltre venti le persone ritrovatesi sul Pian delle Fugazze - valutavano come procedere nella notte e riprendere con nuove forze all'alba, poco prima delle 3 la donna è stata fortunatamente rintracciata a casa di un conoscente e l'allarme è rientrato.