Disoccupazione giovanile: quasi 10 mila giovani senza lavoro nel 2012

Il consigliere della Lega Nord Civettini chiede alla Giunta di sapere quali siano le previsioni sull'occupazione in Trentino; quanti i giovani senza lavoro, quanti di questi sono laureati e il numero degli esodati. Inoltre Civettini chiede che venga cancellato il Festival dell'economia mettendo le risorse a disposizione dei disoccupati. Pacher ha risposto dicendo che il dato dei disoccupati e degli occupati distinti per comunità di valle non è disponibile, perché l'indagine, campionaria e trimestrale, non riguarda ambiti territoriali disaggregati. Pacher ha quindi fornito i dati relativi al 2012 e alle variazioni rispetto al 2011:

I disoccupati sono 21.218, mentre gli inoccupati (che cioè non hanno mai lavorato) 3.452, per un totale di 24.640 unità, corrispondenti al flusso totale delle iscrizioni ai Centri per l'impiego, con un incremento di 2.653 unità rispetto al 2011 (+12,0%). Nel corso del 2012 sono però usciti dalla condizione d'iscrizione 6.008 soggetti per un successivo avviamento lavorativo: si tratta di poco meno di un quarto del flusso annuo degli iscritti.

Sono inoltre 5.512 i giovani senza lavoro fino a 25 anni e 4.017 fra i 25 e i 29 anni, per un totale di 9.529 (+10.34 rispetto al 2011, cioè il 12,2% in più). Il totale dei disoccupati in agricoltura ammonta a 762 persone (-0,3% rispetto al 2011), a 4.210 nell'industria (+614 rispetto al 2011, cioè il 17,1% in più) e di questi 2.442 provengono dal settore delle costruzioni/estrazione (variazione: +13,3% rispetto al 2011) e 1.768 dal manifatturiero (+22,7% rispetto al 2011), e a 16.240 nel terziario (+1.606 rispetto al 2011, vale a dire l'11,0% in più) e di questi 2061 provengono dal commercio, (+17,8%), 5.191 dai pubblici esercizi (alberghi, strutture ricettive, bar, ristoranti, pari al +9,2%), 2.429 dai servizi alle imprese (+8,1%) e 6.599 da altre attività del settore (+11,5%).