Troppa confusione: mamma e papà scendono ma i bambini restano sul treno
Tra passeggeri, bagagli e la fretta di scendere metà famiglia è rimasta sul vagone. Una disavventura conclusa nel migliore dei modi
Sono scesi dal treno in fretta e furia, ostacolati dai tanti bagagli e dagli altri passeggeri. Appena in tempo prima che il convoglio ripartisse, ma una volta sulla banchina si sono accorti che i figli erano rimasti sul vagone. Ricorda molto un film natalizio degli anni '90 quanto accaduto ad un papà e ad una mamma alla stazione di Trento. E come quel film, la disavventura alla fine si è conclusa per il meglio.
La famiglia stava tornando da Roma, dove aveva trascorso le vacanze di Natale. Uno dei figli, di due anni, è sceso con i genitori ma il fratellino gemello e la figlia di 10 anni sono rimasti al di là dell'oblò e sono ripartiti, comprensibilmente spaventati. "Complici il buio, la mole di bagagli da scaricare e la fretta di non lasciare nulla a bordo, forse dando per scontato che tutta la famiglia fosse scesa subito all'apertura delle porte" si legge nel comunicato della Polizia.
I genitori si sono immediatamente rivolti al presidio della Polizia Ferroviaria. Glòi agenti hanno chiamato i colleghi di Bolzano ed il Capotreno, che è subito corso dai bambini per rassicurarli. Sono stati fatti scendere alla stazione di Bolzano dove, dopo un'ora circa, sono stati raggiunti dai genitori, arrivati in auto.