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Giovedì, 28 Marzo 2024
Disastro fuori provincia

Scoppia l’inferno: un incendio devasta il Salumificio Coati

È successo nel pomeriggio di giovedì 9 febbraio. L’appello del comune: “Chiudetevi in casa”

Un incendio di proporzioni apocalittiche quello che è avvenuto nel pomeriggio di giovedì 9 febbraio ad Arbizzano, in provincia di Verona: le fiamme sono divampate nello stabilimento del Salumificio Coati.

Una vera e propria corsa contro il tempo quella dei vigili del fuoco, giunti sul posto con ben 16 mezzi (alcuni anche dalle province di Vicenza e Padova) e impegnati a battagliare contro le fiamme che, tra l’altro, hanno generato pure una spaventosa colonna di fumo nero visibile anche da centinaia di metri di distanza.

Vigili impegnati nel domare i roghi

Durante le fasi più concitate dell’incendio, la polizia locale di Verona e quella di Negrar hanno invitato a non transitare nella zona, mentre via Valpolicella e via Leonardo Da Vinci, la via in cui si trova lo stabilimento andato a fuoco, sono state chiuse al traffico.

Una persona, per sfuggire alle fiamme dello stabilimento, si sarebbe lanciato da una finestra. Necessario il ricovero all’ospedale di Borgo Trento in codice rosso.

La lotta contro le fiamme

Nel frattempo, il comune di Negrar ha diramato un comunicato in cui “non conoscendo la composizione della nube, si raccomanda la cittadinanza a non esporsi in luoghi aperti e tenere gli infissi chiusi entro il raggio di un 1 km dallo stabilimento Coati. In caso di necessità, si raccomando l’utilizzo di mascherine FFP2 per uscire dalle abitazioni nelle zone a ridosso dell’incendio”.

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