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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Si spacciano per agenti della Treccani per rubare dati personali da rivendere online

La truffa smascherata dalla finanza. Un centinaio le vittime tra Trentino e Alto Adige

Una truffa da centinaia di migliaia di euro, portata avanti da persone che si spacciavano per agenti dell'Enciclopedia Treccani per avere accesso a dati sensibili da rivendere online. A smantellare l'organizzazione criminale ci ha pensato il Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche della Guardia di Finanza.

Migliaia di generalità complete di numeri di telefono e indirizzi di residenza che venivano indebitamente sottratti, catalogati e commercializzati, ovviamente senza il consenso delle vittime, mediante apposite società schermo costituite all'estero e intestate a prestanome. Una truffa che ha coinvolto tutta Italia: quattro le persone indagate, un romeno e tre italiani, titolari di due società con sede legale a Milano.

Gli indagati si presentavano telefonicamente anche come agenti della nota Enciclopedia Treccani, per promuovere in maniera subdola ai malcapitati, con la scusa di rivalutare le opere d’arte già in loro possesso, la vendita di quadri, enciclopedie e altri prodotti una volta fissato l’appuntamento. Secondo quanto riferito dalla finanza, non ci sono persone indagate in Trentino, ma sono circa un centinaio le vittime della truffa tra la provincia di Trento e quella di Bolzano.

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