In duemila ad ascoltare il racconto spaziale di Astrosamantha
Due ore di spiegazioni, ma anche aneddoti e curiosità: c'è tanta umanità nel racconto che Samantha Cristoforetti ed il colleghi Terry Virts ed Anton Shkaplerov hanno fatto del loro viaggio spaziale. L'abbraccio di oltre duemila "fans" p stato altrettanto caloroso
"Grazie del vosstro affetto, della vostra curiosità, del vostro abbraccio". Così Astrosamantha ha salutato ieri sera le oltre duemila persone che si sono radunate nel parco del Muse a Trento per ascoltare il racconto del viaggio spaziale dell'equipaggio Futura 42. Un'accoglienza forse oltre le aspettative per l'astronauta trentina, visibilmente emozionata, lei abituata adavertutto sotto controllo edaddestrata per affrontare ogni situazione, e per i colleghi Terry Virts ed Anton Shkaplerov. Un racconto semplice il loro, seppur scientificamente ineccepibile, una quotidianità "spaziale" fatta di cibo liofilizzato e di bolledi caffè che flutuano nell'atmosfera della navetta.
Tre mesi nello spazio spiegati a grandi piccini, nei minimi dettagli, senza risparmiare le emozioni e le sensazioni provaate lassù, e con tanto di foto: gli scatti più belli fattti dalla cupola della Stazionne Spaziale Internazionale, alla Terra, unico panorama in mezzo all'orizzonte nero e misterioso dello spazio. Sedici albe ed altrettantti tramonti in un giorno non possono che regalare panorami incredibili. Ma non si tratta solo di fotografie: le immmagini più belle, girate dalcomandante della missione, l'astronauta statunitense Terry Virts, diventeranno un film, che uscirà in aprile. Anche questa è una delle novità annunciate ieri dal palco del Muse a Trento, prima tappa del breve tour che porterà i tre astronauti a Milano, Bologna e Roma. Per l'occasione i tre sono stati nominati membri a vita del Comitato d'onore del museo.
