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Cronaca

Bollettino coronavirus: i dati del 27 dicembre

I dati vengono aggiornati quotidianamente dall'Azienda provinciale per i servizi sanitari

Ci sono tre vittime a causa del Covid in Trentino. Lo segnala il bollettino diramato dall'Azienda provinciale per i servizi sanitari nel pomeriggio di lunedì 27 dicembre. Sono 278 i nuovi contagi, a fronte di quasi 6.500 tamponi, mentre aumentano le persone in rianimazione (23).

Il numero complessivo dei pazienti in ospedale rimane invariato a 111: nelle ultime 24 ore sono state ricoverate 6 persone e 4 sono state invece dimesse. Nel frattempo però in ospedale sono morti due pazienti, rispettivamente di 78 e 90 anni. La terza vittima è un uomo non ancora ottantenne, deceduto nella struttura intermedia di Mezzolombardo. Tutte e tre le vittime, fa sapere l'Azienda sanitaria, presentavano patologie pregresse. Due di loro erano vaccinati.

Per quanto riguarda i contagi, sono stati individuati 28 nuovi casi positivi al molecolare (su 400 test effettuati) e 250 all’antigenico (su 5.994 test effettuati). Dai molecolari è anche arrivata la conferma di 30 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi. Si contano poi 93 guariti, per un totale di 53.091 persone che dall’inizio della pandemia hanno superato l’infezione. Ad un anno esatto dall’inizio della campagna vaccinale in Trentino (il 27 dicembre 2020 la prima dose alla signora Ines Antoniani), il totale registrato lunedì mattina era pari a 979.367 somministrazioni, comprese 389.367 seconde dosi e 159.671 terze dosi.

Nuove regole

Sono scattate il 25 dicembre le nuove regole contenute nel Decreto Natale 2021, già pubblicato in versione integrale sulla Gazzetta Ufficiale. Diverse le novità contenute nel provvedimento messo a punto dal Governo per fronteggiare l'aumento dei contagi durante le festività natalizie e il diffondersi della variante Omicron: dall'obbligo di mascherina all'aperto alla durata ridotta del green pass, dalla chiusura delle discoteche all'estensione del green pass. 

Green pass valido 6 mesi da febbraio

Il Decreto Natale (numero 221), in cui lo stato d'emergenza viene prorogato fino al 31 marzo 2022, con l'articolo 3 riduce la durata del green pass "a decorrere dal primo febbraio 2022". Il certificato verde sarà valido 6 mesi e non 9, come accade attualmente.

Mascherine all'aperto anche in zona bianca

Scatta l'obbligo di mascherina all'aperto anche in zona bianca. Da oggi, secondo l'articolo 4, "fino al 31 gennaio 2022" è previsto "l'obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie, anche nei luoghi all'aperto" e "anche in zona bianca". Finora, l'obbligo di mascherine all'aperto era legato alla zona gialla o in caso di assembramenti o in aree indicate da specifiche ordinanze a livello locale.

Mascherina Ffp2: dove è obbligatoria

Con l'articolo 4, il decreto Natale introduce l'obbligo della Ffp2 sui mezzi pubblici, nei teatri, cinema, locali all'aperto, stadi. E questo fino al termine dello stato di emergenza, che al momento è fissato al 31 marzo.

"Per gli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso o all'aperto nelle sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati, nonché per gli eventi e le competizioni sportivi che si svolgono al chiuso o all'aperto, è fatto obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2", prevede il resto. Niente popcorn e bibite al cinema, visto che "è vietato il consumo di cibi e bevande al chiuso". La mascherina Ffp2 va indossata anche su autobus e metro: l'obbligo si applica "anche per l'accesso e l'utilizzo dei mezzi di trasporto" pubblico.

Dove serve il super green pass

L'articolo 5 definisce l'estensione dell'uso del Green pass rafforzato - il certificato rilasciato a vaccinati o guariti - fino alla cessazione dello stato di emergenza per il consumo anche al banco in bar e ristoranti.

Il decreto prevede anche l'estensione dell’obbligo di Super Green pass chiuso per piscine, palestre e sport di squadra, ma anche per musei e mostre. Super Green Pass al chiuso per i centri benessere, centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche), parchi tematici e di divertimento, per centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia) al chiuso e per sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.

Discoteche chiuse fino a l 31 gennaio 2021

Niente feste di Capodanno in piazza. Da oggi "fino al 31 gennaio 2022, sono vietati le feste, comunque denominate, gli eventi a queste assimilati e i concerti che implichino assembramenti in spazi aperti", prevede l'articolo 6.

Fino alla fine di gennaio, chiusura delle discoteche: "Sono sospese le attivita' che si svolgono in sale da ballo, discoteche e locali assimilati".

Nuove regole per le Rsa

È possibile entrare per far visita alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice solo ai soggetti muniti di Green Pass rafforzato e tampone negativo oppure vaccinazione con terza dose.

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