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Cronaca

Bollettino coronavirus: i dati del 26 dicembre

I dati vengono elaborati ogni giorno dall'Azienda provinciale per i servizi sanitari

Poco più di 2mila tamponi analizzati il giorno di Natale hanno fatto emergere altri 139 casi positivi in Trentino, come riporta il bollettino di domenica 25 dicembre dell’Azienda sanitaria che dà conto anche di altri 4 ricoveri in ospedale: con le 2 dimissioni effettuate sabato, il totale dei pazienti sale quindi a 111, dei quali 20 in rianimazione.

Sabato sono stati analizzati 392 tamponi molecolari che hanno individuato 64 nuovi casi positivi e confermato 176 positività intercettate nei giorni precedenti dai test rapidi. Questi ultimi sono stati 1.811, dei quali 75 sono risultati positivi.

La fascia dove si concentra il maggior numero dei positivi rimane quella fra i 19 e 39 anni (43 casi positivi oggi) seguita da quella 40-59 anni (40 positivi); ci sono casi anche fra i bambini (5 con meno di 2 anni ed altri 5 in fascia 3-5 anni, inoltre 13 fra i 6-10 anni). Nelle classi più mature troviamo 10 contagi fra 60-69 anni, 4 fra 70-79 e 3 fra gli ultra ottantenni. 30 nuovi guariti portano il totale a 52.998. La situazione delle vaccinazioni vede un totale pari a 978.345, comprese 389.121 secondo dosi e 158.948 terze dosi.

Nuove regole

Sono scattate il 25 dicembre le nuove regole contenute nel Decreto Natale 2021, già pubblicato in versione integrale sulla Gazzetta Ufficiale. Diverse le novità contenute nel provvedimento messo a punto dal Governo per fronteggiare l'aumento dei contagi durante le festività natalizie e il diffondersi della variante Omicron: dall'obbligo di mascherina all'aperto alla durata ridotta del green pass, dalla chiusura delle discoteche all'estensione del green pass. 

Green pass valido 6 mesi da febbraio

Il Decreto Natale (numero 221), in cui lo stato d'emergenza viene prorogato fino al 31 marzo 2022, con l'articolo 3 riduce la durata del green pass "a decorrere dal primo febbraio 2022". Il certificato verde sarà valido 6 mesi e non 9, come accade attualmente.

Mascherine all'aperto anche in zona bianca

Scatta l'obbligo di mascherina all'aperto anche in zona bianca. Da oggi, secondo l'articolo 4, "fino al 31 gennaio 2022" è previsto "l'obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie, anche nei luoghi all'aperto" e "anche in zona bianca". Finora, l'obbligo di mascherine all'aperto era legato alla zona gialla o in caso di assembramenti o in aree indicate da specifiche ordinanze a livello locale.

Mascherina Ffp2: dove è obbligatoria

Con l'articolo 4, il decreto Natale introduce l'obbligo della Ffp2 sui mezzi pubblici, nei teatri, cinema, locali all'aperto, stadi. E questo fino al termine dello stato di emergenza, che al momento è fissato al 31 marzo.

"Per gli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso o all'aperto nelle sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati, nonche' per gli eventi e le competizioni sportivi che si svolgono al chiuso o all'aperto, è fatto obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2", prevede il resto. Niente popcorn e bibite al cinema, visto che "è vietato il consumo di cibi e bevande al chiuso". La mascherina Ffp2 va indossata anche su autobus e metro: l'obbligo si applica "anche per l'accesso e l'utilizzo dei mezzi di trasporto" pubblico.

Dove serve il super green pass

L'articolo 5 definisce l'estensione dell'uso del Green pass rafforzato - il certificato rilasciato a vaccinati o guariti - fino alla cessazione dello stato di emergenza per il consumo anche al banco in bar e ristoranti.

Il decreto prevede anche l'estensione dell’obbligo di Super Green pass chiuso per piscine, palestre e sport di squadra, ma anche per musei e mostre. Super Green Pass al chiuso per i centri benessere, centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche), parchi tematici e di divertimento, per centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia) al chiuso e per sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.

Discoteche chiuse fino a l 31 gennaio 2021

Niente feste di Capodanno in piazza. Da oggi "fino al 31 gennaio 2022, sono vietati le feste, comunque denominate, gli eventi a queste assimilati e i concerti che implichino assembramenti in spazi aperti", prevede l'articolo 6.

Fino alla fine di gennaio, chiusura delle discoteche: "Sono sospese le attivita' che si svolgono in sale da ballo, discoteche e locali assimilati".

Nuove regole per le Rsa

È possibile entrare per far visita alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice solo ai soggetti muniti di Green Pass rafforzato e tampone negativo oppure vaccinazione con terza dose.

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