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Cronaca

Sabato corteo di protesta contro Letta: "E' il premier di tutti e di nessuno"

"Presidente, cosa hai intenzione di fare per il lavoro, gli esodati, i precari, i disoccupati, i cassintegrati e le nuove povertà?". Il sindacato domanda e si auto-risponde utilizzando la nota frase di Cetto La Qualunque:"'Na beata minkia"

In città, sabato 1° giugno, arriva il presidente del Consiglio Enrico Letta, che interverrà all'Auditorium Santa Chiara in via Santa Croce a Trento. Oltre che dal consueto saluto delle autorità e da un numero consistente di giornalisti il neo premier riceverà anche l'accoglienza di un corteo di protesta organizzatop dal Sindacato di base multicategriuale di Trento. La partenza del corteo, che arriverà fino davanti al palzzo del Commissariato del Governo (circa 50 metri prima dell'Auditorium in cui parlerà Letta), è prevista per le 14 dal ponte dei Cavalleggeri in viale Verona. Nel volantino ironico fatto girare dal Sbm si ironizza sul politico Letta, sulla sua storia e sulle circostanza con cui è stato nominato presidente: "Il capo del governo Enrico "Nico" Letta, nominato dal presidente Giorgio "Higlander" Napolitano e ratificato da Pd + Pdl + Udc + Mari&Monti, si esibirà in occasione del festival dell'economia, dove annuncerà i (72) segreti di Twinm Peaks". E ancora: "Andiamo a interrogare il premier di tutti e di nessuno", o, "Presidente, cosa hai intenzione di fare per il lavoro, gli esodati, i precari, i disoccupati, i cassintegrati e le nuove povertà?". Il sindacato domanda e si auto-risponde utilizzando la nota frase di Cetto La Qualunque (il personaggio creato dal mitico Antonio Albanese): "'Na beata minkia".

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