Droni in Trentino: hobby o professione?
Un incontro con le aziende che hanno fatto di un hobby una professione con applicazioni nei campi più diversi: dall'agricoltura alla geologia, passando per il cinema
Un hobby, una moda, un passatempo? Non solo: "volare" con i droni può essere anche un lavoro e le applicazioni sono le più svariate: non sono immagini panoramiche, usate per documentari e film,, ma anche rilievi topografici, utili per l'agricoltura, la geologia e nel settore dellaProtezione Civile. In Italia volano ogni giorno 1200 droni, 800 gli operatori riconosciuti dall'Enac, l'ente nazionale per l'aviazione civile. Un giro di affari stimato attorno ai 3,5 milioni di euro.
E in Trentino? Se ne parla oggi, giovedì 3 marzo, con un pomeriggio di appprofondimento e di incontri che avrà inizio alle 14.00 presso l'Auditorium di via Zeni a Rovereto con l'assessore allo Sviluppo Economico della Provincia autonoma di Trento Alessandro Olivi. Tra le aziende protagoniste degli incontri ci sarà anche l'Italfly dii Mattarello che ha in programma, nella giornata di sabato 5 marz, dalle 10.00 alle 15.00, un "open day" nell'hangar dell'Aeroporto Caproni per presentare i corsi per diventare operatore riconosciuto (clicca qui). La presentazione è ad ingresso libero e prevede una prova di volo con gli istruttori.