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Cronaca

Coronavirus, il bollettino del 29 luglio in Trentino: 45 nuovi positivi

Restano vuoti i reparti di rianimazione e non ci sono nuove vittime

Ventiquattresimo giorno senza nuove vittime per Covid 19 in Trentino. Restano vuoti anche i reparti di rianimazione, mentre i pazienti ricoverato sono ancora 6. Nel bollettino diramato dall'Azienda provinciale per i servizi sanitari nel pomeriggio di giovedì 29 luglio, si registrano 25 i nuovi casi positivi al molecolare, su 624 tamponi effettuati e 20 all’antigenico, su 1.129 tamponi rapidi. I molecolari poi confermano 11 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi.

Dei nuovi positivi, 1 ha tra 0-2 anni, 4 hanno tra 3-5 anni, 4 tra 6-10 anni, 4 tra 11-13 anni e 5 tra 14-19 anni. Oggi quindi si registrano 18 nuovi casi di bambini e ragazzi in età scolare. Per i più anziani i dati mostrano, per i nuovi positivi, che 3 persone hanno tra 60-69 anni, 2 tra 70-79 anni, mentre non c'è nessun contagiato di 80 e più anni.

Ad oggi risultano somministrati 558.116 vaccini, di cui 233.303 seconde dosi.Le vaccinazioni rilevate mostrano che a cittadini over 80 sono state somministrate 66.858 dosi, a cittadini tra i 70-79 anni 88.995 dosi e tra i 60-69 anni 103.318 dosi.

Moltiplicate le prenotazioni dei vaccini

Anche in Trentino sono aumentate le prenotazioni dei vaccini tra il 21 e il 23 luglio. Dall'analisi del contesto con particolare riferimento all’aumento dei contagi, in linea con quanto avviene nel resto del Paese, ai piani di previsione gestionale sia delle attività di contact tracing sia della presa in carico dei soggetti che contraggono il virus; l'ulteriore potenziamento della campagna di vaccinazione.

Stato d'emergenza prorogato e green pass obbligatorio (in alcuni casi)

Stato d'emergenza prorogato, green pass obbligatorio per sedersi all'interno di bar e ristoranti e nuovi criteri di classificazione delle regioni in base all'andamento del contagio ma, soprattutto, alla saturazione delle terapie intensive. Il Green pass, una decisione quello di renderlo obbligatorio all'interno di ristoranti e bar se ci si siede al tavolo che ha fatto arrabbiare molte persone, ma che il premier Mario Draghi, durante la conferenza stampa di giovedì 22 luglio ha così descritto: "non è un arbitrio ma una condizione per tenere aperte le attività economiche". Il punto informativo è stato organizzato dopo il Consiglio dei ministri che ha approvato il nuovo decreto Covid con le norme. "La scelta era tra procedere normalmente, con molte regioni in giallo perché i parametri precedenti sarebbero stati superati, oppure introdurre il green pass e cambiare i parametri", ha aggiunto.

Giovani, scuole e categorie economiche: la posizione della Pat

Green pass, categorie economiche, vaccinazioni dei giovani e scuola. È quanto affrontato dal presidente della Pat, Maurizio Fugatti, durante la conferenza stampa di lunedì pomeriggio nell’ambito del trend crescente dei contagi che si sta manifestando da metà luglio. “Il numero dei giovani vaccinati sta crescendo - ha sottolineato il presidente -. La vaccinazione deve valere in primis per i soggetti in età anagrafica a rischio ospedalizzazione, ma crediamo che la campagna di sensibilizzazione per far capire a chi ha dei dubbi che questi vaccini sono importanti, debba continuare”.

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