Bollettino coronavirus: i dati del 23 febbraio
I dati vengono elaborati ogni giorno dall'Azienda provinciale per i servizi sanitari
Zero decessi legati al covid registrati in Trentino, secondo quanto riporta il bollettino di mercoledì 23 febbraio dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari. Sono 397 nuovi contagi: 32 casi positivi al molecolare (su 505 test effettuati) e 365 all’antigenico (su 3.731 test effettuati). I molecolari poi confermano 9 positività intercettate nei giorni precedenti dai test rapidi. I pazienti ricoverati sono 75 di cui 7 in rianimazione. Nella giornata di martedì sono stati registrati 12 nuovi ricoveri e 16 dimissioni. La situazione dei nuovi contagi per fasce d’età è la seguente:
- 13 fra 0-2 anni,
- 9 fra 3-5 anni,
- 31 fra 6-10 anni,
- 25 fra 11-13 anni,
- 17 fra 14-18 anni,
- 98 fra 19-39 anni,
- 121 fra 40-59 anni,
- 35 fra 60-69 anni,
- 23 fra 70-79 anni,
- 25 di 80 o più anni.
Le classi con sospensione della didattica in presenza martedì erano 17. I nuovi guariti sono 534, per un totale che arriva a 131.804 da inizio pandemia. Le vaccinazioni somministrate arrivano a 1.179.751, di cui 422.612 seconde dosi e 308.036 terze dosi.
Sanitari no-vax, perché la guarigione non basta per tornare al lavoro
Medici, infermieri e operatori sanitari non vaccinati, ma guariti dal Covid, non potranno comunque tornare a lavoro. Il vaccino rimane obbligatorio per annullare la sospensione. A ribadirlo è una circolare del ministero della Salute, in risposta ai dubbi della Federazione degli Ordini dei medici Chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo).
Il Trentino dovrà confrontarsi con Roma a inizio marzo. E' infatti in programma un incontro con la Commissione Salute delle Regioni e Province autonome il prossimo 1° marzo. A darne notizia è stata l'assessore provinciale alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia, Stefania Segnana con una nota.