Rifiuti nei cestini dei parchi e sulle strade: proseguono i controlli della municipale
Ventidue sanzioni in un mese con i controlli svolti in tutta la città: non è facile risalire ai responsabili, ma la Polizia municipale può aprire i sacchetti e cercare le "prove"
Proseguono i controlli della Polizia municipale e di Dolomiti Ambiente per contrastare le violazioni in materia di rifiuti. In particolare nel mese di settembre sono state elevate dieci sanzioni (tra i 27 ed i 12 euro) per violazioni all'articolo 5 e otto sanzioni (da 54 a 324 euro) relative all'articolo 10 del regolamento integrato per la raccolta dei rifiuti urbani che prescrivono rispettivamente il divieto del conferimento nei cestini stradali o in prossimità di essi di rifiuti urbani o ingombranti e l'utilizzo di contenitori e sacchi, o di punti di esposizione diversi da quelli assegnati. A queste vanno ad aggiungersi 4 sanzioni "condominiali", relative a tutti i residenti di altrettanti condomini.
L'attività di controllo si è svolta su tutto il territorio cittadino: via Vittorio Veneto, via Paludi, via del Simonino, piazza Battisti, via Caproni, via Taramelli, via Pascoli, via Perini, via Volta, via Gramsci, via delle Robinie, corso Buonarroti, via Lavisotto e vai Carneri. Due i punti di controllo sulle strade, ad Acquaviva ed in via Alto Adige, dove sono stati controllati complessivamente 35 camion per verificare il corretto smaltimento dei rifiuti industriali o dell'edilizi. In un caso è stato contestato il trasporto di rifiuti pericolosi senza formulario (sanzione da 3.100 euro) mentre altre sette sanzioni sono state elevate relativamente alla non conformità dei mezzi di trasporto.