Controlli dei carabinieri alla Portèla: un arresto, 26 identificati, contravvenzioni nei bar
I controlli per 24 ore consecutive a Trento si sono concentrati tra piazza Santa Maria Maggiore e piazza Dante dove è finito in manette per spaccio un 53enne colto in flagrante. Posti di blocco e controlli nei bar anche a Rovereto e a Borgo Valsugana, dove è stata ritirata una patente
Ventiquattro ore di controlli straordinari, dal primo pomeriggio di ieri fino alla mattina odierna, che hanno coinvolto 60 carabinieri a Trento, Rovereto e Valsugana. Nel capoluogo l'azione dei militari si è concentrata nella zona della Portèla, con l'identificazione di 26 persone ritenute "di interesse operativo" ed alcune contravvenzioni di genere igienico-sanitario ai locali pubblici, ed in piazza Dante dove è stato tratto in arresto un 53enne di origine albanese colto sul fatto mentre cedeva ad un minorenne dieci grammi di hashish. I controlli hanno rinvenuto addosso all'arrestato altri 50 grammi di stupefacente e 400 euro in contanti di piccolo taglio.
A Rovereto sono stati predisposti posti di blocco e fermate 80 persone a bordo di auto e moto e controllati, con l'intervento dei cani anti-droga di Laives, alcuni bar della città: entrambe le modalità di controllo hano dato esito negativo, se non per alcuni casi di infrazione al codice della strada, per i quali sono state elevate contravvenzioni. A Borgo Valsugana invece è stata ritirata la patente ad un 44enne trentino trovato al volante con 1,35 grammi di alcol per litro di sangue alle 4 del mattino. Segnalato per guida in stato di ebbrezza.
