Non si arrende la battaglia legale della famiglia di Chico Forti. Lo zio Gianni Forti  a settembre tornerà negli Stati Uniti, a Washington, dove all’ambasciata italiana chiederà di riaprire  il caso del  nipote e la revisione del processo. Il trentino,  ex camipone di windsurf e produttore oggi 53enne, è recluso da dodici anni in un carcere in  Florida, condannato all’ergastolo per un omicidio nonostante la mancanza di prove e diversi test che provarono la sua estraneità. L’accusa suppose che fosse il mandante dell'omicidio del figlio di un suo socio in affari. Fu ucciso con la stessa modalità  dell'omicidio di Versace avvenuto a Miaimi sul quale Fort realizzò un corto metraggio. Difesa e sostenitori affermano che il trentino è stato vittima di un raggiro. La vicenda di Chico Forti negli ultimi mesi a destato l'attenzione anche dei media nazionali. Stasera Rai Due proporrà un'intervista allo zio.