Apicoltrice e mamma di tre figli. Chi era Viviana Micheluzzi
"Tutti i giorni le api e il mio mestiere mi danno la possibilità di far capire ai miei tre splendidi figli cos’è la natura". Così si descriveva Viviana, che domani avrebbe compiuto 51 anni
"Apro l’arnia e subito sono avvolta dal profumo e dal rilassante ronzio di questa surreale atmosfera d’un ciclo di vita perfetto". Così Viviana Micheluzzi, uccisa dal marito Mauro Moser a Castello-Molina di Fiemme martedì 29 marzo, si raccontava sul sito "I dolci sapori del bosco" dell'azienda di famiglia.
"Mi chiamo Viviana, mamma di tre splendidi figli (Oscar di 26 anni, Ivan di 22 e Niko di 20, ndr). Tutti i giorni le api e il mio mestiere mi danno la possibilità di far capire a loro cos’è la natura e qual’è il modo migliore di viverla. Giorno dopo giorno continuo ad approfondire e migliorare le mie conoscenze in apicoltura, mettendole in pratica nella mia azienda. Le api sono un patrimonio da coccolare e difendere".
Viviana Micheluzzi domani avrebbe compiuto 51 anni. Sin da piccola era appassionata di api: "Ricordo all’età di 6-7 anni quando prendevo in mano api e bombi e provavo a portarli in piccole cassette". Si era anche trasferita a Praga per studiare le tecniche di allevamento e selezione di quei laboriosi insetti che lei chiamava "le mie monelle". Aveva scelto di praticare il nomadismo negli alpeggi incontaminati della val di Fiemme, un'apicoltura naturale volta a conservare antiche tradizioni (come l’estrazione del miele per centrifuga a freddo e l’invasettatura a mano) e tutelare l'ambiente.
"La nostra azienda - spiegava - si basa sulla collaborazione familiare e le piccole dimensioni della nostra apicoltura ci permettono di lavorare i nostri prodotti ancora con tecniche antiche, conservando la tradizione ed il lavoro artigianale". Una realtà aziendale florida che non rispecchiava però quanto stava succedendo in famiglia: prima la separazione dal marito, poi la tragedia.
Il marito Mauro Moser l'ha uccisa con una pistola comprata ieri mattina lungo la strada che porta all'azienda, nella zona tra Dos dei Cavai e località Pertica. I corpi sono stati trovati da uno dei figli in fondo a un pendio. Lì è stata ritrovata anche la pistola.
Con l'omicidio di Viviana Micheluzzi sale a 14 il numero delle donne uccise da partner o ex conviventi in Italia da inizio 2022. Un anno fa in Trentino era stata uccisa Deborah Saltori, mentre nel dicembre 2020 era stata ammazzata la pastora di origini etiopi della val dei Mocheni Agitu Ideo Gudeta.
