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Cronaca Canazei

Cessna 172 caduto al passo Ombretta: aperta inchiesta

Ansv e Enac indagano sui resti dell'aereo schiantatosi sulla Marmolada con a bordo il pilota e tre suoi amici. Un volo turistico che si è trasformato in tragedia, forse a causa del forte vento

I resti del Cessna 172 precipitato al passo Ombretta potranno dire ora qualcosa di più su quello che è successo tre giorni fa nel tragico incidente che è costato la vita ai quattro altoatesini che stavano sorvolando la zona del rifugio Contrin.

La dinamica dell'incidente verrà stabilita anche dall'Ansv che ha affidato all'investigatore Giuseppe Vainieri il compito di eseguire i rilievi sulla carcassa dell'aereo, ancora sul luogo dell'incidente, zona che è stata transennata e posta sotto squestro. I rilievi saranno svolti su quel che resta del Cessna: dopo l'impatto con le rocce infatti l'aereo si è incendiato, con a bordo ancora le quattro vittime. 

Vainieri sarà affiancato dai carabinieri e da Manfred Musser, referente provinciale dell'Enac.Si sà che il piccolo velivolo appartiene all'aeroclub di Bolzano, da dove è decollato e dove avrebbe dovuto tornare, e pare avesse effettuato circa 100 ore di volo, un numero non elevato per un ultraleggero. Si tende dunque ad escludere l'ipotesi di un guasto.

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