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Cronaca Centro storico / Piazza Dante

Case di riposo, l'Upipa contro la riforma

Dall'Upipa, associazione che rappresenta le Case di Riposo arrivano forti critiche al disegno di riforma presentato dall'assessore alla Salute Zeni. In maggioranza i dubbi di Patt e Upt

Sedici Agenzie, una per ogni Comunità di valle, che accorperanno le attuali 41 Aziende per i servizi alla persona e diventeranno il punto di riferimento per gli anziani presenti sul territorio; per ogni Agenzia ci sarà un unico consiglio di amministrazione e un unico budget. 

La Provincia assegnerà alle Comunità di valle il budget di 132 milioni di euro, suddiviso in base al numero di anziani e ai bisogni, risorse che saranno gestite dai singoli territori.

Sono le linee guida della riforma delle Rsa presentata dall’assessore alla salute della Provincia Luca Zeni alla maggioranza. 

Le Agenzie, oltre a gestire le case di riposo, avranno il compito anche di costruire piani assistenziali personalizzati. I posti letto rimarranno 4575 e anche le sedi delle rsa saranno le stesse.

Ai vertici dell'Upipa non è andata giù la mancanza di un confronto con i diretti interessati, si torna a parlare di una riforma calata dall'alto, che sembra avere più a cuore il destino dei cda che la qualità dei servizi offerti agli anziani.

All'interno della maggioranza in consiglio provinciale, dopo l'ok arrivato dal Pd, i dubbi arrivano dalle fila di Patt e Upt. Anche qui la richiesta è quella di un maggiore coinvolgimento dei direttori delle case di riposo.

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