Canone per tablet e smartphone: "La Rai persiste nel chiederlo"
Lo dice il senatore della Lega Nord, Sergio Divina, che parla di "stalking nei confronti delle aziende da parte della Rai" e sollecita il ministro allo Sviluppo economico Passera a prendere provvedimenti "esemplari"
"La Rai persiste nella richiesta di pagamento del canone speciale a migliaia di aziende colpevoli di possedere nei loro uffici computer, tablet e smartphone, oggi indispensabili per qualsivoglia necessità, spesso per soddisfare gli adempimenti imposti dalla stessa amministrazione". Lo dice il senatore della Lega Nord, Sergio Divina, che parla di "stalking nei confronti delle aziende da parte della Rai" e sollecita il ministro allo Sviluppo economico Corrado Passera a prendere provvedimenti ''esemplari". Ad esempio, suggerisce il parlamentare trentino, "l' immeditata rimozione dall’incarico dei responsabili (il nuovo cda della Rai, ndr) per acclarata incapacità nell’adempiere alle loro funzioni nel rispetto delle leggi dello Stato".