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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Piazza Dante

Mangiatoie per cervi e caprioli: foraggiamento o abbattimento?

Con una delibera del settembre 2012 la Giunta ha introdotto una fascia di rispetto di 200 metri dalle mangiatoie per l'abbattimento degli animali, ma un anno dopo, con un'altra delibera, il limite è sparito. Il Movimento Cinque Stelle chiede chiarezza

Le mangiatoie che spesso si vedono nei boschi sono installate dai cacciatori, com'è noto, per foraggiare cervi e caprioli. Ciò che forse non tutti sanno è che i cacciatori possono abbattere gli ungulati anche in prossimità delle mangiatoie. Troppo facile, ed infatti questa pratica è perlopiù snobbata dai cacciatori, ma la possibilità c'è: una delibera di Giunta del settembre 2012 prevedeva una "fascia di rispetto" di 200 metri dai punti di foraggiamento, ma tale limite è stato cancellato con una delibera successiva, del dicembre 2013, sembra per incentivare l'abbattimento dei cinghiali, specie ritenuta dannosa per l'agricoltura.

A chiedere conto del perchè la fascia di rispetto sia stata abolita un anno dopo è ora il movimento Cinque Stelle con un'interrogazione provinciale, seguita da una mozione per ripristinare il limite dei 200 metri, con relative sanzioni per eventuali trasgressori. 

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